Il mondo Di Benny

Voglio ringraziare di cuore Benny per il rilascio del muro del cuore che ho fatto con lei. Le mie emozioni hanno boicottato tutta la mia vita e la mia mente arguta ha cercato tante scappatoie di tutti i tipi per argomentare le situazioni e le emozioni che vivevo. Sapere che la nostra vita non ci appartiene, quando abbiamo macigni emozionali che ci portiamo dietro costantemente, mi ha fatto rivedere la mia vita passata, la mia vera me, la bambina, la giovane, la donna adulta. Quella me con le lacrime agli occhi, quella me arrabbiata, confusa, abbandonata, non capita, rifiutata dalla vita, come se il destino fosse segnato. Ho sempre avuto un grande cuore e mi sono impegnata nel sociale pensando di colmare quel vuoto, quell’amore che non riuscivo a dare a me stessa. Aiutare gli altri è semplice, basta mostrare la migliore versione di noi che può avvenire solo capendo che non siamo noi a dirigere la nostra vita ma il nostro bagaglio emozionale che tratteniamo, il bagaglio emozionale che ci domina e ci dirige in lande desolate e tristi. Quando si capisce che tutto non dipende da noi, riusciamo a provare amore profondo anche negli altri, anche con chi non proviamo amore, sapendo che l’altra persona è vittima delle sue stesse emozioni, del suo bagaglio ereditario e di se stesso in quel momento. Riusciamo a perdonarci per tutte le volte che abbiamo pensato di non essere abbastanza, di non essere degni dell’amore, della gioia, dell’abbondanza della vita e di aver fatto cose che non avremmo mai voluto fare ma che tutto ciò non è poi dipeso da noi, ma dai nostri traumi e dalle nostre ferite, che hanno prodotto emozioni e pesi. Sapere tutto ciò, ci fa amare incondizionatamente gli altri. Ci fa amare i nostri genitori, figli, partner, ci fa amare le nostre incomprensioni nei loro confronti, le loro debolezze. Sapendo che loro sono ancora sotto il peso delle loro emozioni come lo siamo stati noi ci dà il coraggio di amarli e di aiutarli a capire chi realmente sono. Ci fa andare nella nostra vera missione che è amare ed amarsi. Il metodo del codice delle emozioni identifica chiaramente cosa ci è successo mostrandoci con chiarezza realmente il nostro percorso emotivo, ci dà date ed eredità ricevute, liberandoci da esso. Ci fa vedere con chiarezza e ci fa decidere di allontanarci da ciò che non ci appartiene più, la tristezza, la commiserazione, il dolore, la cattiveria. Noi siamo amore infinito e queste sono le vibrazioni della nostra anima. Ho ripensato all’emozioni del conflitto e mi sono ricordata di tutte le volte quando l’ho creato senza volerlo, come se qualcosa mi strappasse il cuore e l’anima e mi pilotava contro qualcuno. Ho pianto e dopo tanto mi sono perdonata per tutte le volte che non ho capito e che ho cercato escamotage di tutti i tipi, per giustificare me stessa, le mie azioni, pur avendo subìto, andavo a ripescare dentro di me motivi, atteggiamenti, scuse ma io non capivo, non ero me stessa. Ho ereditato tutto ciò dai miei antenati. Mi vergognavo. Ma ero stata proprio io a fare e a dire tutto ciò. Mi sento fortunata di essere qui a raccontarlo, questa è salvezza e verità e perdòno verso noi stessi. Il male arriva per scoprirci e scoprire chi siamo, davvero, ci insegna che le cicatrici sono gioielli della nostra anima che ci mostrano che ce l’abbiamo fatta nonostante tutto, che siamo noi più forti, insieme al nostro coraggio nell’affrontare la vita. Ho tolto un bagaglio emotivo ereditato da 17 generazioni. Chissà quante sofferenze come le mie… cosa si vive senza sapere. Dopo tanto mi sono amata profondamente, ho amato la mia genealogia, capendo quante sofferenze hanno attraversato senza sapere , periodi lunghi e bui in epoche difficili senza confort, senza sapere che ereditare un emozione ti cambia la vita e non sei libero di volare e sentirti in pace. È una mongolfiera che porta pesanti sacchi di sabbia con sé senza mai alzarsi in un vero volo. Oggi mi sento in pace e serena, non mi disturba nessun atteggiamento e quando vorrei andare in quella direzione mi ricordo che devo dipingere le mie nuove pagine e che quella non sono più io, tutto ciò non mi appartiene più. Quando sento ora le persone, vado dritta a vedere nel loro cuore e sento la loro vibrazione da dove viene, da tanti boicottaggi e sofferenze come avevo io, non le giudico più, non mi disturba il loro atteggiamento, anzi dono loro quell’amore che non hanno ricevuto pur capendo che non si può cambiare se non lo vogliono loro stessi, che bisogna lavorare su se stessi, che nulla può succedere se noi non prendiamo questa ferma decisione, di sperimentare, di scoprire, cercare per spiccare il volo. È molto importante trovare il modo di far capire gli altri, per aiutare gli altri a comprendere qual’è la loro vera essenza semplicemente mostrando la nostra nuova versione, fatta di amore e di gioia. Dopo aver scoperto e tolto il muro del cuore che mi aveva protetto per tanti anni ma che allo stesso tempo mi aveva impedito di aprirmi alla vita, all’abbondanza, alla felicita, alla vera versione di me e alla una nuova pagina bianca da dipingere. Sapendo il vero motivo per cui ho vissuto quella vita, mi da forza, amore e gratitudine per essere testimone per gli altri nel mondo e per ringraziarti infinitamente di vero cuore Benny per aver liberato il mio cuore da tutti questi pesi emozionali. Grazie infinite Benny! Ti abbraccio forte e ti auguro tutto l’amore del mondo, gioia infinita nella tua missione! Mille passi iniziano da uno e la mia anima è ai suoi primi passi come quella di una bambina e tu mi hai presa per mano nella mia nuova vita! Grazie grazie grazie! ❤‍🔥🍀🌷🌸🙏🔥